Saepinum – Altilia
L’area archeologica di Saepinum – Altilia è un luogo straordinario che racchiude una città antica scomparsa per secoli e riemersa, in parte, negli anni ’50 del Novecento. In un paesaggio verde, fatto di alberi da frutto e ampi pascoli, emergono i resti del municipio romano di Saepinum e, tra essi, cascine e casali in pietra costruiti, a partire dal 1500, con il materiale proveniente dai crolli degli edifici romani in rovina. L’insediamento, sorto a cavallo del tratturo Pescasseroli–Candela nel tratto che attraversa la Valle del Tammaro in corrispondenza della montagna di Sepino, ha una lunga storia da raccontare a partire dalla sua prima fase, di epoca sannitica. Successivamente la città, straordinariamente ricca e prospera grazie alla sua posizione centrale lungo le vie